Riunione alla scuola primaria per l’esposizione dei programmi dell’anno e per l’elezione del rappresentante di classe.
Ore 17:00 – le maestre raccontano quali sono gli argomenti e gli obiettivi dell’anno; una concisa, diretta e serena, l’altra prolissa, sulla difensiva, allude ed è tirata come al solito.
Ore 18:00 – le maestre se ne vanno e inizia la riunione inter pares per eleggere un rappresentante dei genitori; la Signorakitch prende la parola e si candida, mentre la rappresentante dello scorso anno, imbarazzata, comunica che lei lo avrebbe rifatto solo se nessuno si fosse proposto, quindi… il caso è risolto.
Ore 18:30 – consegnamo l’urna in segreteria e ci ritroviamo a pensare a un caffé: la Signorakitch, la Zena, la Proffe e io; arrivate al bar, il caffé si è già trasformato in uno spritz e al secondo sorso la Signorakitch dichiara di essersi fatta eleggere perché quest’anno, non ce n’è per nessuno, lei litiga.
Ore 19:30 – finito lo spritz, che è diventato una sorta di confessionale del Grande Fratello, la Zena, la Proffe e io abbiamo la sensazione di non avere fatto la scelta giusta riguardo all’elezione; la Signorakitch ha alle spalle un Politburo sceltissimo di intelligenze sopraffine, Cièocifa e MadameduBarry, il che non promette niente di buono.
Questa triade dovrà gestire una classe, come dire, pesante – che si è rivelata essere l’amalgama peggiore di genitori, maestra e bambini dai tempi di Gugù: DSA, psicologi, antipatie, anaffettività, pettegolezzi, disabilità (plurale), BES, famiglie borderline.
Ho comprato una tanica di Rescue Remedy.
In bocca al lupo, sarà un anno lungo ….
Già… Lo so… Purtroppo…
Io sono collaboratrice scolastica alla scuola dell’infanzia….passo a scuola la maggior parte della giornata….auguri….
Eh! Auguri anche a te, anche per gli anni a venire perché mi sembra che l’atteggiamento delle persone, in generale, peggiori di anno in anno…
Lo puoi dire forte! Purtroppo mi ritrovo spesso a fare buon viso a cattivo gioco e a chiedermi se sono io che mi sento un’aliena o qui qualcosa sta cambiando drasticamente e non certo in meglio! Non esistono più regole, l’educazione ormai s’è persa nella notte dei tempi, le richieste sono assurde al limite del ridicolo….vedo solo egocentrismo, distrazione, noncuranza…..finchè non sbagli (perchè si è umani e si può anche sbagliare!) allora guai….le tue eventuali mancanze sono inaccettabili…..ma le loro mancanze tu le ingoi tutti i giorni e stai zitto….
Pensare che praticamente ne ho davanti ancora trent’anni…..
Io, come utente, posso estraniarmi il più possibile e, simulando di essere pazza, mi faccio la mia vita, ma tu come lavoratrice purtroppo non credo possa adottare la strategia della pazzia! Tieni duro!
Pingback: Arbiter elegantiae | ognigiornotuttigiorni