Badass women. Mi piacciono le cattive ragazze.
Mi piacciono perché ce n’è bisogno o forse mi piacciono perché è quello che vorrei essere certe mattine, soprattutto prima di bere il caffé. O forse mi piacciono perché le badass women, alla fine, sono donne vere.
Per esempio, era vera Anne Bonny: prima di bere il caffé, certe mattine, vorrei essere Anne Bonny. Perché era vera: chi non cercherebbe di difendersi da una violenza carnale? Chi non reagirebbe male ad un corteggiatore troppo insistente? Chi non manderebbe pesantemente a ranare il proprio padre venendo diseredata per aver scelto un fidanzato sgradito alla famiglia?
Che cosa c’è di meglio, prima del caffé, che innamorarsi di un pirata ed avere come migliore amico un pirata omosessuale che disegna vestiti?
Chi non vorrebbe una relazione con una piratessa che si finge uomo? Chi non fingerebbe di essere incinta per non farsi impiccare, prima del caffé della mattina?
Non so se beveva caffé la mattina, ma Anne Bonny (1700 – 1782) ha fatto tutto ciò prima di avere 21 anni, nel XVIII secolo.
E se anche dopo il caffé della mattina, volessimo essere Anne Bonny, chi ce lo impedirebbe?
E non solo per l’8 marzo…
Brava ragazza, mi piace.
Anche a me, molto! Mica solo Jack Sparrow…
Nessuno ce lo potrebbe impedire….a parte noi stesse condizionate da stereotipi….8 marzo o no.
Mi piacerebbe essere Anne Bonny….
A parte noi stesse… 😉