… per disfarmi di ciò che non è necessario, per apprezzare ciò che lo è
GIUGNO 2014
Annoiarsi. E’ positivo. Non sempre. A volte. Anche più di qualche volta.
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ognigiornotuttigiorni 
Mi accorgo spesso quanto sia difficile il far nulla. La testa continua a elencarmi tutto quello che c’è da fare, mentre il fisico manda messaggi per starsene tranquillo a far nulla…
“…”But what I like doing best is Nothing.” “How do you do Nothing?” asked Pooh, after he had wondered for a long time. “Well, it’s when people call out at you just as you’re going off to do it, What are you going to do Christopher Robin, and you say, Oh, nothing, and you go and do it.” “Oh, I see,” said Pooh. “This is a nothing sort of thing that we’re doing right now.” “Oh, I see,” said Pooh again. “It means just going along, listening to all the things you can’t hear and not bothering.” “Oh!” said Pooh.”
“I’m not going to do Nothing any more.” “Never again?” “Well, not so much. They don’t let you.” ― A.A. Milne, The House at Pooh Corner
Christopher Robin sta per iniziare la scuola e sa che è finito il tempo in cui si può non fare Niente: they don’t let you…
Gli adulti non si ricordano più come si fa Niente. Anche se il fisico ce lo dice a voce alta. Dovremmo tornare ad essere Christopher Robin, di tanto in tanto 🙂
Annoiarsi è creativo.
Se si è sufficientemente svegli da percepirlo!
Mi ero sempre fermata alla prima parte dell’assunto… ma in effetti la seconda parte è fondamentale 😉 Illuminante!
Buona giornata 🙂
E anche alleggerire il bagaglio è importante. Ci portiamo dietro troppe cose, troppi attaccamenti – come dicono i buddisti. Disfarsi dell’inutile fa bene. Fa respirare meglio. Buona settimana all’insegna della semplicità 🙂
Ci provo ad alleggerire il bagaglio perché, hai ragione, ci portiamo dietro troppe cose che davvero non ci servono.
Buona settimana semplice anche a te!
E benvenuta 🙂
Sai che non ci riesco? Ad annoiarmi intendo … Vorrei invece giorni di 100 ore per fare tutto ciò che mi piacerebbe fare, e non è detto sarebbe poi un bene.
Credo che la mente si rilassi davvero, annoiandosi. Poi è bello anche fare, quello che piace fare, realizzare percezioni che sono passate nella mente rilassata mentre ci si annoiava.
Gli adulti, però, raramente possono raggiungere il nirvana della noia.
Qualche volta, ogni tanto, mi farebbe bene.
Per la maggior parte del tempo, mi accontenterei di godermi quello che faccio e non solo di mettere in fila cose 🙂