Ho letto Il Vangelo secondo Biff di Christopher Moore e ho sorriso molto.
L’umanità di Gesù, i suoi anni di formazione, l’amicizia con Levi e Maddalena, i dubbi e le difficoltà, il filo rosso tra quelle che gli uomini definiscono le religioni, plurale.
Una storia inventata, immaginata lieve.
E se fosse che le religioni fossero – a monte – un unico e universale bisogno di trascendente e di positività?
Un bel libro.
negli ultimi anni ho cambiato idea su Gesù e compagni. certo che vengono diffuse x dare un messaggio di positività altrimenti forse l’umanità non esisterebbe PIÙ ma ci saremmo distrutti l’uno con l’altro. cosa che peraltro stiamo già facendo. il messaggio ora sta passando male
È quello di cui abbiamo bisogno per non perderci nei nostri limiti. Le sovrastruttute umane invece enfatizzano altri aspetti che fanno un po’ perdere il messaggio universale di tutte le religioni… Ci si attacca alle sovrastrutture perdendo l’essenziale…